Centro di ascolto
La maggior parte delle persone che si rivolgono al centro sono stranieri, ma ci sono anche italiani (il rapporto e 3/5 stranieri, 2/5 italiani): si tratta di uomini e donne che hanno difficoltà economiche gravi o che hanno entrate assenti o molto basse (pensioni di invalidità, pensione sociale) che non permettono di sostenere le spese quotidiane.
Si tratta di persone la cui povertà economica spesso si riflette sulla capacità di tessere una rete di legami sul territorio e di conseguenza si crea un’incapacità di muoversi tra le realtà che possono offrire un sostegno economico o sociale presenti sui territori.
Per questo motivo, i volontari del Centro di Ascolto lavorano a stretto contatto con i servizi sociali saluzzesi, prendendo in carico insieme singole pratiche e scegliendo in sinergia come comportarsi davanti alle singole casistiche e necessità.
Nel marzo 2022 il Centro di Ascolto si è trasferito dalla storica sede di via Maghelona 7 (nel Palazzo dei Vescovi) alla nuova sede in via del Seminario 15.